Cartagine
Cartagine, antica colonia fenicia fondata secondo la leggenda dalla regina Elissa, i porti punici, il parco delle terme di Antonio, il parco delle case romane, ecc

Sidi Bousaïd
Sidi Bousaïd, le sue case bianche e la sua splendida posizione fanno di Sidi Bousaïd un'escursione molto piacevole, è bello passeggiare senza meta nelle viuzze e nei viali tra il blu delle porte chiodate e le finestre a moucharabieh, lasciarsi abbagliare dal biancore dei muri. Visita al Palazzo Ennejma Ezzahra, del barone Rodolphe Erlanger coi suoi magnifici giardini, la sua vista sul golfo di Tunisi, la sua architettura arabo andalusa ed il suo centro di musiche arabe e mediterranee.

Si finisce la visita con un tè alla menta al Caffè delle Trecce, luogo molto conosciuto da artisti, scrittori, e pittori, fumando un chicha, pipa ad acqua

Kerkouane, lasciando Tunisi, si può raggiungere questa città punica del VI secolo cinta da mura che sovrastano il mare. Questa città viveva unicamente della produzione della porpora, molto stimata a Cartagine ed a Roma dove diventò il colore imperiale. La sua architettura punica è molto originale, le abitazioni comprendono sale da bagno molto elaborate e, un po’ ovunque, si trova il "segno detto di Tanit", questo segno è un talismano.

Zaghouan, antico sito col suo arco di trionfo dell'II secolo, il suo tempio delle Acque del regno di Adriano.

Thuburbo Majus
Thuburbo Majus, le prime tracce della sua esistenza risalgono al V secolo, vestigia dell'epoca romana, all'entrata della città si erge l'imponente Campidoglio, il foro, la palestra dei Pétronii...

Bulla Regia soprannominata “la romana”, 2 ore di visita cominciando dalle terme di Julia Memmia, (ricca cittadina dell'II secolo), le basiliche cristiane, l’anfiteatro, il tempio di Apolon (padrone della città) ecc...

Sousse, l'antica Hadrumète fondata dai fenici all'IX secolo, prendendo la via dei Bastioni del Nord, si arriva davanti al Ribat, vecchio monastero fortificato, la Grande Moschea che risale all'IX secolo, lo Zaouia Zakkak, minareto ottagonale, tipicamente turco, i souks con la Kasbah e la torre Khalef el-Fata, punto culminante della Médina costruita intorno al 859.

Le catacombe sono tra le più importanti del mondo antico. Contano 240 gallerie lunghe circa 5 km e contengono circa 15 000 sepolture

El DJem, cittadina dominata da un gigantesco anfiteatro (terzo per dimensioni dopo Roma e Capua), manifesta della grandezza passata della città, qui le corse di carri erano conosciute per la loro durezza, si organizzavano anche gare di atletica, combattimenti di gladiatori e combattimenti contro le fiere.

Sbeïtla, vecchio sito romano Sufetula della seconda metà del primo secolo d.C. sotto la dinastia dei flavi. (gli imperatori Vespasiano, Tito, e Domiziano).

Superato il vecchio Arco di Trionfo dedicato all'imperatore Diocleziano, si visitano gli splendori di Sbeitla, il foro, i templi, le terme, l'anfiteatro, le case fortificate ecc. di epoca bizantina, il Campidoglio, la chiesa di Vitalis col fonte battesimale riccamente decorato da mosaici.

Kairouan, capitale dell'Aghlabides segna una tappa decisiva nella storia del paese. La Grande moschea è considerata il più vecchio e più prestigioso edificio dell'occidente musulmano costruita da Uqba b. Nâfi nel 670 a.C. Il pulpito utilizzato dall'iman durante la preghiera, è uno dei più belli e più vecchi del mondo musulmano.

Il mausoleo Abu Zam'A Al-Balawi contiene la tomba di un illustre personaggio compagno del profeta Muhammad, con splendidi rivestimenti di vetri e di maiolica, soffitti in legno e dipinti nelle gallerie. Questo edificio raggruppa diversi insiemi il mausoleo, le camere degli ospiti, il minareto ed il médersa.

Le vasche degli Aghlabides: serbatoi di acqua per approvvigionare la popolazione in 862 BC
I bastioni: in seguito alle insurrezioni delle tribù berbere il califfo Abbasside di Bagdad, Al-Mansour fece fortificare la città. Su questa cinta, distrutta e ricostruita sette volte, si aprono sei porte

La moschea con tre porte, magnifico esempio dei numerosi oratori dei quartiere della città, IX secolo d.C.)
Nella médina rinomata per i suoi tappeti, si trova la migliore pasticceria Makroud, dolce fatto di pasta di dattero a forma di losanga)

Raqqada, nella campagna di Kairouan si trova il Museo nazionale di arte islamica con la sala della ceramica del periodo Aghlabide, la sala delle monete coi diversi centri di coniatura di monete dell’epoca Umayyade ed Abasside. La sala a cupola, con i suoi ornamenti e le sue vetrate, contiene preziosi oggetti in bronzo, piombo e vetro. La sala dei corani, con belle pagine in pergamena. Si può ammirare un celebre corano su pergamena blu con un'elegante scrittura interamente in oro.